Venerdì, sul treno che mi riportava a casa, pensando al fine settimana alle porte, mi immaginavo lunghe e beate dormite finalmente a temperature umane, letture rilassanti spaparanzata sul divano di casa e lunghe sessioni in cucina (sì, lo confesso, già mi vedevo ad infornare qualunque cosa, senza versare una goccia di sudore). E invece, questi ultimi due giorni, che sulla carta dovevano essere assolutamente casalinghi, si sono rivelati allegramente frenetici e super-attivi: in poche parole, ho dormito in media 5 ore a notte (e credetemi, si dormiva benissimo, lasciare il letto è stato un vero strazio), il libro è rimasto dentro la borsa e in cucina…beh, per stare in cucina un po’ di tempo me lo sono ritagliato, non potevo non approfittarne ed ammetto di essermi anche tolta qualche piccola soddisfazione :-). Per il resto, questi due giorni sono stati un vero e proprio tour-de-force: approfittando del fatto di non essere partiti per il week-end ci siamo concessi una bella cena con gli amici che non vedevo da un po’, un mega-pranzo in agriturismo con i miei familiari per festeggiare il compleanno di mia mamma, un po’ di pedalate in bicicletta e passeggiate fuori città e una marea di commissioni da fare che rimandavamo da un po’; e poi, come dicevo, mi sono concessa anche un po’ di tempo per stare a pasticciare in cucina e, tra i vari esperimenti culinari, ho preparato anche la famosa panzanella toscana, piatto tipicamente estivo e fresco. La panzanella è uno di quei piatti della tradizione contadina, semplice e sana. Ovviamente, nel corso dei secoli, la ricetta originale ha subito modifiche varie, fino a veri e propri stravolgimenti: esistono versioni con il tonno, le uova sode, i capperi e chi più ne ha più ne metta. Io ho preferito attenermi alla semplicissima ricetta tradizionale che vi propongo qui.
– 2 grossi pomodori maturi
– 1 cetriolo
– 1 cipolla di Tropea
– 1 pane tipo Toscano
– basilico
– aceto bianco di vino
– olio
– sale
– pepe
Affettare finemente la cipolla, trasferirla in una ciotola e ricoprirla di acqua, poi aggiungere 3 cucchiai di aceto bianco di vino. Coprire con della pellicola trasparente e lasciare riposare per un paio d’ore. Nel frattempo lavare i pomodori e il cetriolo; levare la buccia del cetriolo e tagliare le due verdure in cubetti piccoli e mettere da parte. Tagliare 4 fette di pane Toscano, togliere la crosta cercando di lasciare la mollica intatta e allinearle su un piatto piano. In un bicchiere, mescolare dell’acqua (fino a riempirlo a metà) con un paio di cucchiai di aceto di vino bianco e, con un cucchiaio, versare il liquido sul pane impregnando bene le fette; strizzare il pane e ridurlo in briciole. Infine, comporre la panzanella, mettendo in una ciotola capiente la cipolla, i pomodori ed il cetriolo. Aggiungere il pane sbriciolato ed infine il basilico spezzettato (si può tenere qualche foglia per decorare); mescolare tutto per bene, insaporire con il sale e l’olio extra-vergine di oliva poi ricoprire la ciotola con della pellicola trasparente e mettere in frigo per qualche ora (si può preparare anche il giorno prima), in modo che i sapori si amalgamino per bene. Servire fredda.
aria
9 Luglio 2012 at 18:52ma che bella ricettina Camy! anche quella sotto, non la conoscevo! un grande abbraccio!
Federica Fusco
10 Luglio 2012 at 18:27Brava Camy questa versione toscana non la conoscevo e che bella presentazione in quella ciotola!!!Auguri a tua mamma e un bacio a te.
Margot
11 Luglio 2012 at 12:00Quanto adoro questi piatti semplici e freschi. In questo periodo non vorrei mangiare altro…E per il we prossimo ti auguro di recuperare il riposo che ti è mancato in questo, sempre che tu non abbia l’occasione di folleggiare ancora ;-)
Serena
11 Luglio 2012 at 12:39Faccio spesso la panzanella (in Toscana è praticamente un obbligo), ma credo di non averla mai pubblicata… e sicuramente non l’ho mai fotografata così bene!!!