Ci sono delle ricette che, più di altre, diventano nostre ed entrano di diritto a fare parte del nostro patrimonio culinario; ricette che sappiamo fare a memoria (e che sapremmo riprodurre ad occhi chiusi senza possibilità di errore), piatti di sicura riuscita che prepariamo quando ci sono ospiti, che regaliamo ad amici e parenti, insomma, che ci danno grandi soddisfazioni. Per me, uno di queste ricette è l’apple pie…già, direttamente dalle tavole americane alla cucina di casa mia :-) Sarà perchè sono cresciuta guardando film e serie tv americane, o forse saranno state quelle torte invitanti che, dalle pagine di “Topolino”, Nonna Papera sfornava e poi metteva a raffreddare sul davanzale, insomma, l’apple pie americana è sempre stata una di quelle torte che mi ha affascinato e incuriosito. Niente a che fare con le torte di casa nostra, quelle che mia mamma preparava e che io mangiavo per merenda da piccola, no, questo dolce aveva l’aria esotica e mi faceva fantasticare di mondi lontani, per me, allora irraggiungibili. E così, cercando di riassaporare un gusto che, a dire il vero, io non avevo mai assaggiato, ho iniziato a provare e sperimentare ricette e, alla fine, a forza di farla, l’apple pie è diventata uno dei miei piatti forti. E, oltre ad incarnare i miei sogni di bambina che fantasticava su mirabolanti avventure al di là dell’Oceano, questa è una torta che mi piace davvero tanto, per i suoi ingredienti semplici, con le mele che si sciolgono in cottura, creando quel sughetto cremoso e dolce che fa un meraviglioso contrasto con la croccantezza della pie crust, una base con una punta di salato che racchiude il cuore morbido di frutta. Insomma, avrete capito quanto io sia affezionata a questa ricetta, tanto che il mio fidanzato mi ha anche regalato la tanto sospirata tortiera della Emile Henry (se non altro per non vedermi più sbavare con il naso appiccicato alla vetrina dei negozi ogni volta che la vedevo!!!), che è perfetta per preparare questa torta.
Con questa ricetta partecipo al contest di Rosy Le ricette oltre i confini.
Per la Pie Crust:
– 600 g di farina
– 225 g di burro a temperatura ambiente
– 1 e 1/2 cucchiaini di sale
– 1 e 1/2 cucchiaini di zucchero
– 1 bicchiere d’acqua fredda
– 3-4 cubetti di ghiaccio
Per il ripieno:
– 7 mele di media grandezza (si può scegliere un misto di diverse qualità)
– 1 limone
– 100 gi di zucchero semolato
– 100 g di zucchero di canna
– 100 g di amido di mais
– 1 cucchiaino di cannella
– noce moscata
– 20 g di burro
– 1 uovo sbattuto
Preparare la base: in una spianatoia setacciare la farina, lo zucchero e il sale ed amalgamare bene. Aggiungere il burro a pezzettini ed iniziare a lavorare appena con la punta delle dita (non bisogna impastare, il composto deve rimanere grumoso e non unito). Mettere l’acqua fredda in un bicchiere, aggiungere i cubetti di ghiaccio e, con un cucchiaio, iniziare a versare l’acqua nell’impasto. Cominciare a lavorare, aggiungendo l’acqua a cucchiaiate (alla fine dovrebbero bastarne circa una decina), ma non lavorare troppo, basta che l’impasto diventi una palla piuttosto elastica e malleabile. Dividere l’impasto in due parti e fare riposare.
Preparare il ripieno: tagliare le mele a fettine e metterle in una ciotola, cospargerle con il succo del limone ed aggiungere lo zucchero semolato, lo zucchero di canna, l’amido di mais, una spolverata di noce moscata e la cannella. Mescolare per bene e lasciare riposare un po’.
Riprendere l’impasto e stenderne una parte con il mattarello, formando un disco non troppo sottile. Sistemare il disco nel fondo di una tortiera imburrata, in modo che i bordi della pasta fuoriescano; versare sopra il ripieno e aggiungere qualche fiocchetto di burro. Stendere anche il secondo impasto, ritagliare delle strisce di varia lunghezza e, metterle sopra il ripieno, intrecciando le varie strisce in modo da formare un reticolato. Chiudere bene i bordi della tortiera, spennellare con un uovo sbattuto e cospargere con dello zucchero di canna. Infornare a 200° per circa un’ora e servire la torta calda, possibilmente accompagnandola con una pallina di gelato alla crema.
Pasticciando con Rosy
6 Aprile 2012 at 23:05grazie per aver partecipato. mi fa tanto piacere. :) l’ho appena inserita. Buona Pasqua
Artù
7 Aprile 2012 at 14:30Complimenti per la tua pie!!
Ti lascio i mie auguri di una Pasqua serena e tranquilla!
stefano
8 Aprile 2012 at 15:07GRAZIE
Federica
8 Aprile 2012 at 22:01Quell’intreccio è meraviglioso :) Ho sempre amato questa torta. Pasqua è passata, ti lascio i miei auguri d buona pasquetta, un bacione
monica
9 Aprile 2012 at 21:22si, la torta di nonna papera… perfetta!
mi fai venir voglia di provare…
ciao, buona serata!
la signorina pici e castagne
10 Aprile 2012 at 11:33Emile Henry.. come ti capisco :O)
E poi questa è una delle mie torte preferite!
Un po’ rustica, di pochi ingredienti, che profuma di cannella… mmm… che acquolina…