È bastato qualche giorno di sole, un leggero, ma significativo aumento della temperatura ed eccomi catapultata in pieno mood primaverile. Lasciata la macchina in stand-by nel parcheggio, ho rispolverato la mia fidata bicicletta per andare al lavoro, unendo l’utile al dilettevole e godendomi belle passeggiate mattutine all’aria aperta. Poi, nell’ordine: ho riportato alla luce dalla cantina lo stepper per la ginnastica, acquistato da Decathlon un tappetino per fare gli addominali, iniziato a fare addominali, messo a punto un piano quinquennale che, secondo i miei calcoli, dovrebbe portarmi presto a correre la maratona senza problemi (piano che, ovviamente non verrà mai portato a termine). Oltre a queste fugaci ed assolutamente volubili smanie ginniche, l’improvviso sentore di primavera ha inciso anche sulla mia alimentazione; nell’ultimo periodo mi sono trovata a prediligere cibi più colorati e leggeri, come se il mio corpo sentisse già tutti i benefici della bella stagione. Tra le ricette che ho preparato in questi giorni sicuramente una menzione speciale va a questa torta che ha allietato le mie colazioni. Una ricetta sana, profumata e buonissima che ho preso dal libro delle “Ricette del digiuno” di Marco Bianchi, libro che ho acquistato tempo fa, proprio durante un incontro con l’autore. Il suo modo di approcciare l’alimentazione, facendo attenzione ai nutrienti, senza dimenticare il gusto e la bontà dei piatti che propone mi sta davvero intrigando ed ho già provato con successo diverse ricette tratte dai suoi libri, che sono state apprezzate anche dal paziente fidanzato il quale ha gradito notevolmente questa torta, nonostante la parola “vegana” gli avesse fatto inizialmente storcere il naso. Ed anche adesso, che ha ricominciato a piovere e sto a poco a poco perdendo l’entusiasmo che mi avevano regalato queste inaspettate giornate di sole, non ho rinunciato ad una sana e buona fetta di torta giornaliera per la mia colazione.
TORTA VEGANA DI MELE E MIRTILLI
– 125 g di farina integrale
– 50 g di farina di riso
– 25 g di farina di mandorle
– 150 g di spremuta di arancia rossa
– 2 cucchiai di miele d’acacia
– 8 cucchiai di olio di semi di girasole
– 1 bustina di lievito per dolci
– 2 mele
– marmellata di mirtilli
Accendere il forno a 180°. Setacciare le farine in una ciotola, aggiungere il lievito, poi procedere con i liquidi, uno per volta (miele, spremuta d’arancia e olio), amalgamando nel frattempo il tutto con lo sbattitore elettrico. Ne risulterà un composto piuttosto denso. Sbucciare le mele e tagliarle in piccoli tocchetti, poi unirle all’impasto della torta, mescolando il tutto con un cucchiaio. Foderare il fondo di una tortiera a cerniera con della carta forno e versarvi dentro il composto. Con l’aiuto del dorso di un cucchiaio inumidito di acqua stendere bene l’impasto sulla tortiera e livellare il tutto, poi stendere uno strato uniforme di marmellata di mirtilli (home-made, o comunque, biologica) su tutta la superficie. Infornare per circa 40 minuti; togliere dal forno, lasciare raffreddare e servire. (Tratta dal libro “Le ricette del digiuno” di Marco Bianchi – Mondadori).
ale
20 Febbraio 2014 at 21:06Davvero fantastica!
http://duecuoriinpadella.blogspot.it/
Ivana
24 Febbraio 2014 at 13:35vabbè…sempre meravigliose le ricette che posti!
questa deve essere deliziosa!!!!!!
mi vedo già lì, con una bella fetta di questa delizia e una tazza di the…se non è comfort food questo :)
Teresa
20 Marzo 2014 at 17:51Ciao, sembra buonissima, vorrei provare a farla. Secondo te è sostituibile il succo di arancia con del latte?
Ciao e grazie
Camy
26 Marzo 2014 at 10:03Ciao Teresa, immagino che si possa sostotuire tranquillamente. Ovviamente non sarà più vegano :-)
Fammi sapere il risultato.
Camy
Nadia
7 Luglio 2015 at 05:58Ciao. Scusami, ma se é vegana, perché c é del miele? Comunque deve essere ottima.
Camy
28 Luglio 2015 at 22:25Ciao @Nadia, hai perfettamente ragione, il miele è un alimento di origine animale. Scusa per l’errore