Allora, dove eravamo rimasti? Ecco, avevo appena chiuso la valigia ed ero in partenza per Parigi…e a Parigi ho trascorso giorni davvero speciali, tra lunghe passeggiate in luoghi insoliti e poco battuti dal turismo di massa, intervalli oziosi in piccoli bistrot di quartiere e memorabili viaggi tra i sapori della cucina francese. La città, rivestita dai colori delicati di un anticipo di primavera era nel pieno del suo splendore, ed anche il tempo ci ha graziati regalandoci giornate fredde, ma terse e luminose tanto che ci siamo concessi il lusso di lasciare gli ombrelli in valigia. Sono anche riuscita a realizzare un mio piccolo desiderio ed abbiamo pranzato a Le Temps des Cerises, un grazioso e minuscolo ristorantino che si chiama proprio come il mio blog. Mi ero ripromessa di andarci, ed ero incuriosita da questa coincidenza e, quando me lo sono ritrovato davanti, così piccolo e così “parisien”, beh, è stato amore a prima vista. E proprio là dentro, immersa in quell’atmosfera un po’ retrò, con Charles Trenet che cantava in sottofondo, davanti alla più gustosa soupe à l’oignon che mi sia mai capitato di mangiare nella mia vita…beh, che ci crediate o noi, ho vissuto un attimo di perfetta, completa felicità. Ovviamente, la ricetta di oggi, non poteva che essere un omaggio alla pasticceria francese un dolce semplice e delicato, che ha rallegrato le golose merende delle nostre vacanze e che ho subito replicato appena rientrata a casa, così, per non sentire troppo la mancanza.
– 1 rotolo di pasta brisé
– 1 litro di latte intero
– 6 uova fresche
– 150 g di zucchero semolato
– 120 g di maizena
– 1 stecca di vaniglia
In un pentolino mettere a bollire il latte con dentro una stecca di vaniglia incisa nella lunghezza e leggermente grattata in modo da farne uscire i semini. Nel frattempo, in una ciotola, mescolare, con uno sbattitore elettrico, le uova con lo zucchero fino a creare un composto spumoso, incorporare anche la maizena setacciata e continuare a mescolare bene in modo che non si creino grumi e che il composto sia ben amalgamato. Non appena il latte prende bollore, eliminare la stecca di vaniglia e versarlo nella ciotola con le uova. Ritrasferire il composto nel pentolino e fare cuocere la crema a fuoco dolce, mescolando continuamente, per un paio di minuti, fino a quando non sarà piuttosto denso (se dovesse addensarsi troppo e dovessero crearsi dei grumi, prima di toglierlo dal pentolino frullarlo con il minipimer, in modo da renderlo liscio). Imburrare ed infarinare una teglia da torta a cerniera, ricoprirla con la sfoglia di pasta brisè, pressando bene la pasta contro i bordo laterale, e versarci dentro la crema. Mettere in forno pre-riscaldato per circa 1 ora e 20/ 1 ora e 30, dipende dal forno, a 150°, o, comunque, fino a che la superficie della torta non avrà assunto un colore uniforme e scuro. Togliere dal forno, e fare raffreddare in frigo prima di servirla.
imma
17 Aprile 2013 at 06:34Tesoro bentornata e wow Paris…il mio sogno da sempre..deve essere stato magnifico girare e lasciarsi conquistare da questa città da sogno e vogliamo parlare del flan?? Fantastico!!!Bacioniiii, Imma
kiarina
17 Aprile 2013 at 22:05Ecco, dopo aver pubblicato le tue splendide madeleines ora mi tocca pure scopiazzarti quest’altra meraviglia…mi spiace ma nn posso farne a meno! Dev’essere golosissimaaaaaaaa!!!
Silvia | Kitchenqb
19 Aprile 2013 at 09:12Sogno di andare a Le Temps des Cerises anch’io! :) Deve essere stato bellissimo, e vedo che ti ha abbastanza ispirata per questo buonissimo flan, che trovo per i miei gusti abbastanza meraviglioso! :))) Bravissima! :*
Ricami di Pastafrolla
19 Aprile 2013 at 11:05Bentornata carissima, sempre bellissime le ue preparazioni!! un caro sluto Manu
Ivana
22 Aprile 2013 at 10:41HOLA!!!! flan provato…che dire? spettacolareeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!
grazie…i tuoi post sono sempre fonte di ispirazione :)