Ebbene sì, lo ammetto, vado matta per i gamberi (ve ne sarete accorti, immagino)! Mi piacciono davvero tanto, mi piace un po’ meno pulirli (togliere il filamento nero è un vero martirio per me), ma credo sia un male necessario per poter gustare i graziosi crostacei, no? E così tutti i giovedì, visto che esco dal lavoro abbastanza presto, ho preso la sana abitudina di inforcare la mia bici e di andare a fare un giretto al mercato bio per fare la spesa, poi passo in pescheria a vedere quel che mi offre il banco del pesce e spesso esco da lì col mio bel sacchettino pieno di gamberi…e di corsa a casa, a pulirli :-(
Insomma, tra le varie ricette da provare, spunta questa (un ritaglio di una rivista di cucina, sottratta da casa di mia madre), ed ecco qua il risultato, che rispetta in tutto e per tutto il mio trend dell’ultimo periodo oriental-style; e credetemi che questa salsina agrodolce è una vera delizia!
– 300 g di code di gamberi
– 1 cipolla grande
– 120 ml di aceto di vino bianco
– 120 g di zucchero
– 1 cucchiaio di fecola di patate
– 6 cucchiaiate di passata di pomodoro
– 250 ml di acqua
– olio extra vergine di oliva
– sale
– pepe
Innanzitutto lavare bene i gamberi sotto l’acqua corrente, eliminare il carapace e la coda ed il filamento nero all’interno; mettere i gamberi da parte. Preparare la salsa agrodolce: versare un cucchiaio pieno di fecola di patate in un pentolino, aggiungere un cucchiaio di aceto e mescolare per fare sciogliere la fecola senza creare grumi, versare il resto dell’aceto, aggiungere l’acqua, lo zucchero, la passata di pomodoro e mettere sul fuoco. Mescolare il tutto e portare a bollore, poi, mescolando di tanto in tanto (facendo attenzione che la salsa non si attacchi al fondo del pentolino) fare cuocere a fuoco dolce per circa mezz’ora, in modo che la salsa si addensi. Spegnere il fuoco e fare intiepidire la salsa. Preparare la cipolla, sbucciandola e tagliandola a fettine sottili; fare scaldare un filo d’olio in una padella e versarvi la cipolla, facendola rosolare a fuoco vivace per un paio di minuti; aggiungere poi mezzo bicchiere d’acqua e fare cuocere fino a che non sia ben ammorbidita e l’acqua non si sia del tutto asciugata. Togliere la cipolla dalla padella, aggiungere dell’olio e farvi saltare i gamberi, per un paio di minuti, aggiustando di sale e pepe. A questo punto unire ai gamberi la cipolla ed irrorare con la salsa agrodolce (io ne ho usato solo una parte, il resto l’ho messa in una ciotolina da servire a parte). Servire i gamberi ben caldi.
la signorina pici e castagne
4 Maggio 2012 at 23:32condivido la tua passione per i gamberi!!!! oggi ne ho comprati di freschi al mercato per cucinarli domani.. al curry… dunque come non lodare la tua inclinazione alla cucina orientale? adoro…
Camy
7 Maggio 2012 at 21:18Ottimi anche al curry! che vuoi farci è un periodo che mi va troppo di cucinare un po’ fusion ehehehe
Ari
5 Maggio 2012 at 00:29come non apprezzare una ricettina così ben curata? io amo l’agrodolce! adesso mi hai fatto venire voglia di gamberi. adesso. a mezzanotte e mezza di un venerdì sera.
Camy
7 Maggio 2012 at 21:15Non è mai troppo tardi per un piattino di gamberi in agrodolce ;-)
Federica
5 Maggio 2012 at 18:11Ci credi che mi stai facendo venire fame anche se è metà pomeriggio? Stravedo per i gamberi e adoro l’agrodolce. Però non sono così brava e volenterosa come te, freschi li prendo davvero poco. Dovrei farlo decisamente pià spesso . Intanto mi annoto la ricetta, prossima settimana…pescheria ^_^ Un bacio, buona domenica
Camy
7 Maggio 2012 at 21:16Grazie cara, in effetti anche io a volte cedo al fascino del surgelato, ma devo ammettere che quelli freschi sono decisamente più saporiti!
aria
7 Maggio 2012 at 15:41mamma che buoni!!! a questi non so resistere!!!!
Camy
7 Maggio 2012 at 21:16:-)