Se dovessi stilare una mia personale classifica sui biscotti che preferisco, tra quelli per la colazione che si trovano in commercio, ai primi posti metterei senz’altro le Macine del Mulino Bianco. Non che mi ricordino particolarmente l’infanzia, in realtà, non ne ho mai mangiati tantissimi da piccola, mia madre ha sempre preferito preparare lei biscotti e torte per la prima colazione (avrò pur preso da qualcuno la mania di impastare e infornare a ripetizione), no, le Macine erano piuttosto una piccola gratificazione che mi concedevo ogni tanto ai tempi dell’università, quando ero sotto esame e avevo bisogno di qualcosa di dolce, magari da sbocconcellare insieme ad una tazza di té fumante: fragranti da mangiare e ottimi da inzuppare, la sintesi perfetta per un biscotto.
Poi su internet sono iniziate a circolare notizie poco rassicuranti su questi biscotti, che comparivano nelle liste di prodotti alimentari considerati cancerogeni, per chissà quale componente nell’impasto che li rendeva pericolosi per la salute: non so quanto ci sia di vero o quanto sia una leggenda metropolitana, fatto sta che, per non saper nè leggere nè scrivere io questi biscotti non li ho comprati più.
Poi, qualche giorno fa, facendo qualche ricerchina culinaria su internet, mi sono imbattura sul sito del Mulino Bianco ed ho trovato proprio la ricetta per fare le Macine in casa…ovviamente non ho perso tempo e mi sono messa subito all’opera, nonostante non fossi particolarmente fiduciosa del risultato. Appena sfornati i biscotti (ovviamente non mi sono sognata nemmeno per un attimo di aspettare la colazione del mattino dopo e ne ho subito afferrato uno per mangiarmelo) mi sono dovuta ricredere: avevo appena realizzato LE MACINE. Stessa fragranza, stesso sapore un po’ pannoso, insomma, tali e quali a quelli comprati, ma con ingredienti genuini e soprattutto, fatti con le mie mani: insomma un successo.
Io ho seguito alla lettera la ricetta che compare sul sito del Mulino Bianco, che riporto qui di seguito, a me ne sono venuti un bel po’, ma sono così buoni che l’abbondanza non può essere certo un difetto!
– 500 g farina 00
– 50 g fecola
– 150 g zucchero a velo
– 100 g burro
– 100 g margarina
– 1 uovo
– 5 cucchiai di panna
– 1 bustina lievito
– 1 vanillina
– 1 pizzico sale
In una ciotola, lavorare la farina e la fecola con il burro e la margarina, aggiungere uno per volta gli altri ingredienti ed amalgamare l’impasto fino ad ottenere una pasta liscia e ben lavorabile. Stendere una sfoglia piuttosto alta (i biscotti crescono un po’ in forno, ma non tantissimo) e con uno stampino realizzare i biscotti. Posizionarli sulla placca da forno rivestita di carta forno e infornare a 180° per circa 15 minuti. Fare raffreddare e conservare in una scatola di latta o comunque in un contenitore chiuso ermeticamente per mantenerne la friabilità. Si conserveranno per diversi giorni…almeno credo, noi li abbiamo fatti fuori in un lampo.
arabafelice
27 Maggio 2011 at 17:58Quindi tu GIURI che sono uguali alle mia amate macine che qui in Arabia non trovo??? Con quel sapore pannoso, come dici giustamente tu, che mi faceva impazzire???
Non li faccio solo perchè non ho la panna in casa, ma la compro domani!
arabafelice
27 Maggio 2011 at 18:39Quindi tu GIURI che sanno proprio di Macine??? Con quel gusto pannoso che mi faceva impazzire, e che rimpiango qui in Arabia perchè non le trovo?
Non le faccio seduta stante solo perchè non ho la panna!
Camy
29 Maggio 2011 at 09:35Beh, ti assicuro che hanno sorpreso anche me, il gusto è proprio quello delle Macine. E poi, avevo anche lo stampino della Tescoma per farli uguali uguali…anche l’estetica vuole la sua parte :-)
Se le provi fammi sapere i risultati!
Federica Fusco
29 Maggio 2011 at 10:58Che belle le ho riconosciute subito che erano loro al primo colpo d’occhio…ti sono venute perfette nella loro tipica forma ;) e si percepisce bene la loro fragrante bontà brava!!!
le ricette dell'Amore Vero
30 Maggio 2011 at 12:30complimenti, più belle delle originali! se ti va sei la benvenuta nella mia cucina! un bacione! :)
Lucia
21 Luglio 2011 at 21:31Ma sai che queste macine sono strepitose? Mi hai messo una voglia addosso di provarle che le farei stasera stessa! :-D
Sara
13 Gennaio 2012 at 12:25Ciao scusa la domanda sciocca ma si usa panna da cucina o per dolci? Grazie per l’eventuale risposta. sara
Camy
20 Febbraio 2012 at 18:42@Sara: scusa, mi era sfuggita la tua domanda. Io uso la panna fresca, quella che si trova al banco frigo e può essere usata sia per i dolci che per le ricette salate non essendo zuccherata.
Mary
20 Febbraio 2012 at 17:30Ma la pasta non deve riposare in frigo?
Camy
20 Febbraio 2012 at 18:43@Mary: io, personalmente non ho lasciata a riposare in frigo, immagino, comunque, che male non fa.