Quando ho voglia di cucinare qualcosa di sfizioso, per una cenetta romantica o soltanto per gustarmi un piatto diverso dal solito, faccio ricorso a qualche ricetta francese. Sarà per il mio amore smisurato nei confronti della Francia e di tutto ciò che è “Français”, sarà che la loro cucina è così gourmande, con tutti quei sughetti e quelle salsine che arricchiscono con delicatezza i loro piatti, senza mai coprirne il sapore, ma esaltandone, piuttosto il gusto, insomma, un buon piatto francese è per me il massimo della goduria, specialmente se innaffiato con un buon vino d’Oltralpe e assaporato con la giusta atmosfera. Purtroppo, però, non ho sempre la possibilità di organizzare una cenetta come si deve, e così, quando ho voglia di un buon piatto francese, una quiche riesce a soddisfare il mio palato, senza dover per forza passare un intero pomeriggio intorno ai fornelli.
La quiche lorraine, come dice il nome stesso, è un piatto tipico della regione francese della Lorena, e si differenzia da una normale quiche, per la presenza della pancetta nel ripieno, normalmente composto solo da panna e uova. Io aggiungo anche del formaggio grattugiato, tipo gruyere, che dà al composto un tocco di personalità in più…forse i puristi della Quiche-Perfetta storceranno un po’ il naso, ma io trovo che un sentore di formaggio non stia male (e poi sempre di formaggio francese parliamo, no?). Per la base, una sfoglia brisè, trovo perfetta la ricetta della pate à quiche di Christophe Felder, dalla consistenza, come dire, croustillante e delicata al tempo stesso; l’ho provata una volta e mai più abbandonata.
QUICHE LORRAINE
– PER LA PATE À QUICHE DI CHRISTOPHE FELDER
– 200 g farina
– 90 g burro
– 1 uovo
– 20 g acqua fredda
– 5 g sale
– PER LA QUICHE
– 3 uova
– 200 ml panna
150 g pancetta dolce a cubetti
– 50 g gruyere (o emmental francese)
– noce moscata
– sale
In una spianatoia mettere insieme la farina con il burro (a temperatura ambiente), aggiungere il sale ed unire il tutto, lavorando l’impasto, non eccessivamente, ma in modo che gli ingredienti siano completamente amalgamati. Aggiungere l’uovo, poi l’acqua fredda a poco a poco ed impastare, fino ad ottenere un impasto liscio e morbido. A questo punto la pasta è pronta, avvolgerla in una pellicola e metterla in frigo per almeno mezz’ora.
Nel frattempo preparare il ripieno: mettere la pancetta a scaldare in un padellino antiaderente, in modo che perda il grasso in eccesso. Togliere dal fuoco ed asciugare bene con della carta assorbente. Intanto in una ciotola sbattere le uova, aggingere la panna, un pizzico di sale, una macinata di noce moscata e il formaggio grattugiato.
Prendere la pasta dal frigo e stenderla in una teglia da crostata imburrata (io uso quella con il fondo removibile); bucherellare il fondo con una forchetta, aggiungere la pancetta e sopra il composto di uova e panna. Mi raccomando di non riempire la torta fino al bordo, perchè in cottura l’impasto cresce un po’. Mettere in forno ad una temperatura di 180° per circa 30 minuti (se l’impasto in superficie dovesse colorirsi troppo coprire con della carta forno). È perfetta come piatto unico, magari accompagnata da un’insalatina leggera.
fabrizio beccari
17 Maggio 2011 at 08:26ho provato anch’io, molto buona, grande blogger
aria
17 Maggio 2011 at 23:47Ciao! ci si può iscrivere come tuoi sostenitori?
admin
18 Maggio 2011 at 21:07Ciao Aria, sto per istallare Friend Connect, per ora è tutta una novità per me, mi sa che avrò bisogno del vostro aiuto :-)
Sarah FragolaeLimone
18 Maggio 2011 at 09:30Adoro la quiche lorraine, una delle mie torte salate preferite. :)
Cristina
18 Maggio 2011 at 18:16Cioa, anch’io adoVooo ;-) la quiche lorraine!!
Buon blog! :-)
Camy
18 Maggio 2011 at 21:15Grazie a tutti, che bello trovare i vostri commenti!
arabafelice
24 Maggio 2011 at 13:09La mia quiche preferita, e splendidamente presentata!
Ciao :-)
Camy
25 Maggio 2011 at 19:09Ciao Araba, grazie mille per la visita!! un abbraccio che spero arrivi fin laggiù da te…a presto
Mary
25 Maggio 2011 at 21:03Ciao! Complimenti per il blog, molto bello ed interessante tant’è che ho subito provato questa buonissima ricetta :-)